giovedì 15 marzo 2007

Qualcosa di buono

Aspic alle fragole


Avrai un pezzo di cristallo con tante piccole pietre preziose dai colori sfavillanti....

...Lavò e asciugò il basilico e la menta. Poi mise sul fuoco un tegame in cui aveva versato un bicchiere d'acqua, un bicchiere di vino dolce moscato, due cucchiai di zucchero e una scorzetta di limone. Lasciò che tutto bollisse, facendo sciogliere lo zucchero ed evaporare l'alcol. In un contenitore largo e basso verso acqua fredda e ghiaccio e aggiunse due fogli di colla di pesce. Aspetto che la colla si afflosciasse, la strizzò bene nel pugno e la gettò nel tegame con il ramo di basilico. Quindi mise il tegame nel contenitore col ghiaccio e rimestò energicamente fino a quando il composto gelatinoso si raffreddò. La base per l'aspic era pronta e Lula ne percepì il profumo delizioso.
("Qualcosa di buono" Sveva Casati Modignani)

Fin qui ho fatto tutto come descritto nel libro; poi ho tagliato le fragole a pezzetti , ho versato un cucchiaio di liquido e uno strato di fragole in ogni bicchiere (si riescono a fare due bicchieri ), ho messo in frigo fino a far solidificare la gelatina, e ho ripetuto l'operazione altre due volte. Mi è rimasto un pò di liquido che ho fatto solidificare in un bicchierino per poi tagliarlo a cubetti per la decorazione. La fragola che vedete l'ho rotolata nello zucchero di canna.
E' un dessert semplice e fresco che non richiede molto impegno. Può essere servito cosi o accompagnato da gelato alla crema o da qualche salsa dolce.
Io l'ho servito e mangiato con uno zabaione al moscato.

Mi piace molto il modo di scrivere di questa scrittrice, questo suo amore per il fascino del passato e sopratutto l'ottimismo per la vita che traspare in molti suoi libri (almeno in quelli che io ho letto) ; la certezza che tutto andra bene se ci si aspetta sempre "Qualcosa di buono"

Spero che questo post sia il primo di una serie dedicata ai miei scrittori preferiti, un piccolo omaggio per quello che mi hanno insegnato e per i momenti in cui mi hanno intrattenuta


Una donna ai fornelli è come un'alchimista, che con i suoi alambicchi, insegue il sogno di trasformare in oro anche il metallo più vile

14 commenti:

bian ha detto...

Ciao Giovanna!
...sono venuta t antissime volte a Lampedusa...molto bella...
molto carino il tuo blog, verrò a trovarti spesso, così imparerò qualche bella ricetta da te...
a presto..

Anonimo ha detto...

carino questa piccola piramide rossa di gelatina, colorata che mette di buon umore.

Valentina ha detto...

Giovanna vengo subito a porre rimedio alla tua mancata conoscenza della fantastica crema NOVI!!!!guarda un pò qui

http://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/nutella.htm

....beh comunque la piramidina è niente male, con la fragoletta brinata poi fa ancora più gola!!

Anonimo ha detto...

wouaaaaaaw!! c'est magnifique!! bises micky

VanigliAli ha detto...

Noooo, a me i dolci a "effetto trasparente" fanno impazzire! Secondo me fanno un effetto contemporaneamente raffinato e semplice..che belle idee, anche quella della fragola passata nello zucchero di canna!Proprio proprio belle da vedere!Da ripetere!
Brava brava Giovanna! Bisous

Anonimo ha detto...

Ciao Giovanna
Grazie della tua visita. Queste tue fragole mi fanno voglia ! bellissima la tua ricetta.
Ciao a presto

Anonimo ha detto...

Ciao Giovanna!
E' un dessert molto sfizioso questo Aspic.
Sono stato vostro clienti molti anni fà con allora la mia fidanzata oggi mia moglie.
La cosa che mi ricordo di più sono le meravigliose lasagne tutto mare.
Le fate ancora?chissa forse metterle in questo blog attirerebbe molti buongustai.
Ciao Lampedusa!mi manchi!

Giovanna ha detto...

bian: grazie dei complimenti e felice che tu conosca lampedusa averti nel mio blog sarà sempre un piacere ; scambiarsi ricette di pesce e non, mi fa sempre felice .
Francesca: anche a me fa lo stesso effetto;
Valentina: per la fragolina ho usato zucchero di canna per avere lo stesso colore della gelatina
Micky:merci (è l'unica parola che conosco in francese)
Vaniglia e Paola : sono contenta che vi sia piaciuta
Marco: non c'è cosa che fa più piacere di un vecchio cliente che si ricorda un piatto dopo tanti anni. Si, la facciamo ancora e spero di postarne la ricetta al più presto

venere ha detto...

Cara Giovanna, ce l'ho fatta da sola... Devi andare nella parte dove puoi modificare l'html e cercare quest a dicitura: #header {
margin: 0;
padding: 0px 60px 35px 160px;
color: $pagetitlecolor;
background: url(?????????) repeat bottom left;
al posto dei ???? metti l'indirizzo web dell'immagine che vuoi inserire. Nella vecchia versione bastava postare un'immagine sul tuo blog e poi ricavarne l'indirizzo. Adesso non ci sono ancora riuscita così, non so ancora se non sia possibile, ci devo provare... x ora ho dovuto prendere un'immagine dal web... Prima di salvare le modifiche fai un'anteprima! se hai bisogno ancora di qualche dritta contattami pure via e-mail (la trovi nel mio profilo!) ciao

venere ha detto...

Ah, bellissima l'idea di prendere spunto da un libro...

Micky ha detto...

Che buoni gli aspic.
Però non è facile presentarli bene, tu ci sei riuscita egregiamente!
Complimenti.

Erre54 ha detto...

provo subito a farle
Grazie
Rita

Anonimo ha detto...

Hummm questo dolce con fragolle mi piace veramente!!!! Spero che capisce il mio italiano .... basico!

Sandra ha detto...

Appena ho visto la foto ho pensato a qualcosa di letto in un libro... e poi mi sono ricordata di "Qualcosa di buono". E pensare che quando ho letto il libro non riuscivo proprio a immaginarli questi dolcetti...
a presto,
Sandra